La vittoria più amara
Barrage Under 16
Rugby Città di Frascati – Appia Rugby 0-20 (mancata presentazione del Città di Frascati)
Inutile nasconderci, attraversiamo un momento storico particolare, in cui la crisi di valori nella società civile inevitabilmente si ripercuote anche nel Rugby, inteso come movimento e come singoli club.
Gli ultimi 2/3 anni hanno visto la dipartita della Rugby Roma Olimpyc, il più glorioso club laziale (nonostante molti, anzi troppi, stiano cercando di riesumarla dando vita a club che si definiscono portatori della Tradizione N.d.A.) ora sta accadendo anche a Frascati, altro pezzo di storia del Nostro Rugby.
Dalle ceneri del Rugby Frascati sono sorte almeno quattro compagini, ognuna con le loro buone ragioni per essere i legittimi successori dei gloriosi giallo rossi.
Ciò non toglie che oggi 20 ragazzi dell’Appia Rugby, che si erano preparati lungamente per questa partita, si siano trovati in strada fuori uno stadio chiuso, in compagnia dell’arbitro, ad aspettare la teorica fine del primo tempo che avrebbe sancito lo 0/20 a tavolino per mancata presentazione della compagine padrona di casa.
Sarebbe bastata una rinuncia inviata venerdì o almeno organizzare un minimo di accoglienza per non lasciare la squadra e l’arbitro in un parcheggio ma, l’imbarbarimento dei costumi che affligge la nostra società, ha fatto in modo che ciò non avvenisse.
Alla fine verso le 10.45, grazie a qualche “amicizia influente“, siamo entrati nell’impianto per il riconoscimento e per svolgere un allenamento.
La sensazione all’interno del Campo Cocciano è stata terribile, sembrava quasi di violentare la storia del Frascati, i cui giocatori hanno sempre difeso strenuamente la propria casa.
Le responsabilità in realtà sono di tutti coloro che hanno portato la loro diseducazione sportiva e sociale all’interno del movimento oltre a chi non ha saputo preservare il movimento stesso.
Onestamente soluzioni a breve non se ne vedono.
MALA TEMPORA CURRUNT
