NEA OSTIA RUGBY – APPIA RUGBY 2 U16
In una bellissima mattinata presso il campo sportivo “Giannattasio” di Ostia si sono incontrate le compagini Under 16 della NEA OSTIA RUGBY vs APPIA RUGBY 2 per la terza giornata di andata del campionato. 
Subito la squadra Appina dimostrava una buona capacità del pressare l’ avversario nel proprio campo con belle iniziative individuali e grazie a un bel gioco alla mano per poco non gli consentiva di andare subito in vantaggio. Purtroppo al primo errore, in fase di placcaggio, l’ Ostia andava in meta, non trasformata. La compagine appina non si disuniva, e continuando il proprio gioco fatto di percussioni e veloci aperture raggiungeva subito il pareggio con una bella azione alla mano, purtroppo non trasformata. La squadra di casa con un gioco basato su percussioni centrali degli avanti cercava di mettere in difficoltà la squadra ospite, che reagendo andava in vantaggio con un’ azione improntata sulla forza fisica con successiva trasformazione. La squadra Appina dimostrava una maggiore capacità tecnica e al contempo un’ amalgama approssimativa con una capacità nei placcaggi da rivedere e una forma fisica in alcuni reparti non ottimale. La scarsa coesione della squadra, purtroppo per problemi logistici i ragazzi non si allenano sempre insieme, faceva si che in una delle pochissime azioni alla mano, l’ Ostia andava in meta con relativa trasformazione. Ai nostri ragazzi però non manca ne la volontà ne lo spirito di sacrificio e subito andavano in meta con relativa trasformazione con l’ ennesima azione corale.
Il secondo tempo iniziava subito con l’ Ostia in avanti alla ricerca del pareggio. Su un errore dei ragazzi dell’ Appia, alcuni dei quali sono alle primissime esperienze, l’ Ostia andava di nuovo in meta non trasformata. La fase centrale del secondo tempo è stata caratterizzata da numerosi falli di gioco e con un evidente calo fisico dell’ Ostia che nella fase finale ha permesso alla compagine Appina di segnare due mete. Una dovuta a una buona azione degli avanti e l’ altra, che si è rivelata la più bella meta dell’ incontro, un calcetto a scavalcare con succesiva ripresa del pallone e segnatura della meta con relativa trasformazione. La partita era virtualmente finita con i ragazzi dell’ Appia con la testa già negli spogliatoi. Ne approfittava subito l’ Ostia che con un’ azione lungo la linea di touche andava in meta. La partita finiva col calcio di trasformazione non entrato. Risultato finale Ostia 22- Appia 33.
Partita corretta e con un buon arbitraggio con un cartellino giallo e un rosso, per blasfemia nei confronti dell’ Ostia.
Testo: A. Farina Foto: L. Loca
