Reportage U10 Campo degli Acquedotti
6 MARZO 2016… Finalmente APPIA!!!
Ore 8.30 di mattina, siamo di fronte ad uno scenario meraviglioso, uno spettacolo anche per chi, come noi, lo vive quasi quotidianamente. I preparativi iniziano, si tagliano le torte, si preparano i tavoli, il sugo per la pasta e, visto che anche il meteo decide di contribuire allo spettacolo, ci si attrezza anche per il barbeque. I genitori volenterosi non mancano (grazie!), la voglia di rendere questa giornata speciale nemmeno. E sembra primavera.
I ragazzi arrivano e si buttano nel fango del campo (grazie alla pioggia del giorno precedente), a loro non sembra dare il minimo fastidio… anzi… mentre noi mamme già pensiamo alle nostre vittime: le lavatrici. Il campo viene preparato e i ragazzi delle altre squadre arrivano e ammirano “il campo più affascinante del mondo”.
2 le squadre dell’Under 10 in campo.
Il primo incontro del giorno è tra Appia 1 e Rugby senza confini e inizia da subito combattuto, sembra ci sia poco sostegno e, a volte, scarseggiano i passaggi. La prima meta è la nostra, ma il pareggio non tarda ad arrivare. Il primo tempo si chiude con un’altra meta degli appini e a fine partita i nostri piccoli guerrieri escono dal campo con una vittoria di 6 mete a due. Hanno ripreso in mano una partita che sembrava iniziata faticosamente. Subito dopo l’Appia 2 entra in campo con i ragazzi dei Molossi. Qualche mamma dei ragazzi in pantaloncini bianchi grida: “Sporcatevi i pantaloncini!!!”. Cose da mamme di rugbisti queste. E’ dura, ma con un bel 4 a 1 i nostri escono dal campo soddisfatti come noi, che li guardiamo correre su un terreno pesante e fangoso mettendoci tanta grinta (i più piccoletti la mettono in campo proprio tutta) e il doppio dell’impegno che il campo di oggi richiede.
L’Appia 1 ha riposato un po’ prima di affrontare la sfida con il Ciampino. E’ subito meta per noi, ma immediatamente vediamo una reazione dei rossi: un placcaggio da manuale, bellissimo. Applaudiamo tutti e ringraziamo il fango che ha attutito l’impatto col terreno del nostro atleta. L’Appia però mette a segno altre due mete, nonostante la palla “scivolosa” renda le prese un tantino rocambolesche. Sorridiamo e apprezziamo sempre di più l’impegno di questi bambini che intascano un altro risultato positivo. Ora il Ciampino affronta l’altra metà dell’Appia, che non vuole essere da meno. E mentre i compagni dell’Appia 1 fanno il tifo, l’Appia 2 segna ancora mete. 6 le nostre, 1 la meta degli amici del Ciampino. Da sottolineare una nostra meta “da ridere”… segnata oltre la linea sbagliata del campo e poi, dopo un attimo di sgomento del giocatore (“che ho sbagliato?”) subito rimediata… che meraviglia sono!!!
L’Appia 1 gioca con palle di terra molliccia, enormi e schifosamente “fangose”. Poi Lorenzo li rimette in riga… anzi no… in campo… per affrontare i Molossi. Il terreno è sempre più pesante, il fango ora schizza mentre loro vi si buttano dentro senza (sembra) neanche farci caso. Si rialzano, si puliscono la faccia, o almeno gli occhi tanto per vedere dove andare, e ricominciano a giocare. Il primo tempo finisce 4 mete a 0 per noi. E forse si sono un po’ montati la testa. O forse gli avversari sono stati correttamente redarguiti dal loro coach, perché il secondo tempo si presenta tutto un’altra storia: prendiamo 3 mete in circa 2 minuti. Poi la grinta torna e alla fine vinciamo 5 a 3. Appia 2 pronta? Tutti in piedi, tocca ai ragazzi della 1 fare il tifo seduti a bordo campo. E la 2 affronta il Rugby senza Confini. E non lo fa con lo spirito giusto, forse con poca grinta, o forse sono solo stanchi, forse troppo convinti di vincere. Fatto sta che la partita è sofferta: 1 a 0, 1 pari, 2 a uno per noi, pari e poi… ultima azione: meta loro. Perdiamo così l’ultima partita, con poca concentrazione e con troppa leggerezza. Discorsetto di Lorenzo sull’importanza di giocare fino alla fine, fino all’ultimo incontro, senza mai mollare, senza mai pensare alla fine finché l’arbitro non fischia. L’ultima sconfitta brucia un po’, ma… BRAVI RAGAZZI!!!!!!
E ora… tutti a tuffarsi nel fangoooooooooo (perché fino ad ora che avevano fatto?) e poi a nutrirsi! Bambini di squadre diverse ormai tutti uguali, piccole palle di terra affamate si buttano sotto la doccia per ritrovare la pelle sotto tutto quel marrone/verdastro. Terzo tempo riuscitissimo (non c’erano dubbi) grazie all’impegno di mamme e papà meravigliosi di questo strepitoso gruppo sempre più affiatato.
Ci intratteniamo ancora un po’ ad ammirare lo spettacolo di casa nostra e poi… andiamo a riposarci che la pioggia ci ha graziato pure troppo!!! Alla prossima avventura! FORZA APPIAAAAAA!!!!!!
Testo: Alessia Bigioni
