Reportage Under 16 - Campo Marconi - Anzio - 29 gennaio 2017

Domenica 29 gennaio 2017 – AnzioLanuvio vs ASD Appia Rugby

9^ di campionato U16: AnzioLanuvio vs ASD Appia Rugby
(3^ di ritorno) 29 gennaio 2017

Oggi ci troviamo al campo Marconi in quel di Anzio. La giornata è magnifica, soleggiata e calda. Il terreno di gioco non sembra dei migliori: piccolo e senza un filo d’erba! Oggi i nostri ragazzi assaporeranno tanta terra! Il compito che attende l’Appia non è dei più facili. L’AnzioLanuvio si presenta in grande forma, reduce da diverse vittorie consecutive. Qui il Villa ha pareggiato con difficoltà. Se si vince rimaniamo in corsa per il primato, se si perde ci si gioca il secondo posto proprio con loro! Non solo i giocatori ma anche gli spettatori sono consapevoli di ciò e, infatti, ancor prima della partita iniziano a incitare i loro rispettivi beniamini. A cinque minuti dall’inizio della gara sono già senza voce (…non c’è più la tifoseria di una volta…). Gradevole il fair play sugli spalti.

Questo il 15 proposto da mr. Machella:

15 Riccardi (Capitano) – Estremo
14 Molitor “Lance” – Tre quarti (Ala destra)
13 Cutilli – Tre quarti (Centro esterno)
12 Caronna – Tre quarti (Centro interno)
11 Perez – Tre quarti (Ala sinistra)
10 Stupazzini “Stupa” (Vice Capitano) – Mediano d’apertura
9 Barone Leonardo – Mediano di mischia
8 Caucci – Terza linea (Centro)
7 Olar – Terza linea sinistra (Flanker)
6 Zucchegna “Zucca” – Terza linea destra (Flanker)
5 Parrini “Chiodo” – Seconda linea (Giocatore destro)
4 Pipelnino – Seconda linea (Giocatore sinistro)
3 Sisillo – Prima linea (Pilone destro)
2 Romito – Prima linea (Tallonatore)
1 Gorello – Prima linea (Pilone sinistro)

A disposizione dell’allenatore: 16 Grossi “Angry”, 17 Di Ruzza “Giorgione”, 18 Mancini, 19 Sacchini, 20 Rustia, 21 Bruciaferri, 22 n.a., 23 Eke.

Confermata, quindi, la squadra che è scesa in campo la scorsa settimana. Unica eccezione il rientro di Barone nel ruolo di mediano di mischia. Dagli allenamenti delle ultime settimane oggi dovremo aspettarci 3 blocchi in touche (Olar, Chiodo e Zucca) e assistere a una maggiore copertura degli spazi. Staremo a vedere.

Alle 11,05 l’arbitro (il medesimo di domenica scorsa) chiama le squadre in campo per il calcio d’inizio. Forza ragazzi, ce la dovete fare!

Avvio arrembante di entrambe le formazioni. Il match appare fin da subito durissimo. Gli interventi “maschi” ma regolari regalano forti emozioni sugli spalti (scomodi tra l’altro). I tifosi verde-blu sono terrorizzati dalle prime incursioni avversarie. “Chiappalo, chiappalo!” e “Pija, pijaaa” sono le grida che più di frequente si elevano dalla gradinata… l’Appia però è presente, solido, tosto!
Dopo i primi minuti decide di prendere in mano l’incontro.
Un’azione insistita prima sulla destra e poi al centro si concretizza, infatti, al 10° minuto, quando Caronna va a trasformare con un bel drop una punizione concessa a nostro favore.

3-0 …si comincia a fare punti…

Ovviamente i padroni di casa non ci stanno e fanno sentire tutta la loro rabbia gettando sul campo agonismo e determinazione. E così, dopo un primo tentativo fallito sulla fascia sinistra, riescono a sfondare e a fare meta (non trasformata). Al 14° minuto si trovano avanti

5-3. …lo sapevamo che sarebbe stata difficile…

La nostra squadra dimostra di avere la testa ben piantata sul collo, non si scompone e riparte con la sua tambureggiante azione di attacco. La prima frazione di gara è caratterizzata dalla nostra superiorità territoriale (che verrà poi confermata anche nella ripresa). Si soffre in mischia, si prevale in maul e ce la si gioca in touche. Più fasi di gioco per l’Appia denotano una migliore organizzazione di gioco.

Nota di colore al 20°: un ovale rilanciato in touche sfiora la testa del guardalinee
(Andrea Riccardi) che ne esce incolume; dagli spalti si ode un’imprecazione seguita dalla frase “…quanno te dice sempre male!…”. La redazione non è stata in grado di individuare “l’autrice” dell’esclamazione…

Ma al 25° minuto l’attenzione ripiomba sul campo. Una nuova punizione a favore dei nostri ragazzi che decidono di tentare nuovamente “i pali”… ancora Caronna… sistema con cura l’ovale… si concentra… Siii!!!

5-6, si torna in vantaggio!

Appena un minuto dopo arriva un giallo a Zucca (antigioco) che è costretto a lasciare il campo, infuriato, per dieci minuti. Finiamo quindi i primi 30 in inferiorità numerica ma indenni.

Nell’intervallo ci accertiamo delle condizioni del nostro eroico guardalinee, il quale ci confida di essere in grande sofferenza: “non posso incitare la squadra, dalla parte mia giocano poco e poi… e poi non posso fuma’!!!”. Solidali, ci accendiamo una sigaretta… mentre sosteniamo con alti cori la squadra che rientra in campo!

Alle 11,43 riprende il match e alle 11,46 rientra dal giallo il nostro flanker.
Appena ristabilita la parità numerica si capisce che i nostri ragazzi sono rientrati in campo con la volontà di portarsi a casa anche questa partita.

Al 4° minuto Caucci intercetta una palla sui 5 metri avversari e si butta oltre la linea di meta ma invano. Il gioco era stato fermato e la nostra terza linea non si può godere l’agognata e meritata meta (sarà per la prossima volta). Ma è solo il preludio all’azione successiva che porta finalmente in meta i nostri con il solito Caronna.

Siamo 5-11 (calcio non trasformato)… forse prendiamo il largo…

Da qui in poi la partita si gioca nella metà campo dell’AnzioLanuvio ma nonostante ciò la tensione è alta. Ci vuole poco a prendere un’infilata che porterebbe a meta i nostri competitor. Niente distrazioni quindi!
Ma il rischio è davvero così alto? Negli ultimi incontri abbiamo subito veramente poche mete. Forse il merito è di quei giocatori meno appariscenti ma onnipresenti che si immolano (come anche gli altri del resto) in coraggiosi placcaggi e faticosissime mischie. Sono le prime, seconde e terze linee. Oggi ci sentiamo ancora più vicini a questi ruoli perché la partita è particolarmente dura e loro non vogliono darlo a vedere. Come leoni ruggiscono sugli avversari e come rinoceronti caricano nel pacchetto di mischia. Indomiti e instancabili! Bravi!

E infatti l’AnzioLanuvio non riuscirà più a superare la metà campo.

Noi, invece, falliamo un altro drop al 13° e costruiamo tante altra azioni, purtroppo non concretizzate.

Tranne al 25° quando il nostro centro interno realizza la seconda meta personale di giornata.

5-16!

Poco spazio oggi per le sostituzioni. Al 26° entrano Bruciaferri e Mancini per Pipelnino e Gorello.
Ci si trascina così fino al fischio finale.

L’incontro si chiude 5 a 16.

Anche oggi l’Appia ha condotto la gara per gran parte del tempo. Lo staff tecnico e la dirigenza sono visibilmente soddisfatti. I giocatori, d’altro canto, sentono di essere una magnifica realtà nello scenario del U16 regionale.

…e mentre la fotografa accreditata scatta splendide foto ai nostri ragazzi dall’espressione provata ma felice…

…mentre si scommette su quale automobile sia stata colpita dalle palle che uscivano ripetutamente dal campo cadendo come missili nel sottostante parcheggio…

…mentre il guardalinee agguanta avidamente più sigarette dal pacchetto urlando a squarciagola “è finita!!!” …

…mentre ci si mette in coda per l’acquisto del consueto immancabile panino…

ascoltiamo i nostri ragazzi che si dirigono maestosi verso gli spogliatoi intonando il loro inno di vittoria, un inno che fa capire a tutti che quest’anno, con l’U16, non ce n’è per nessuno!

L’impresa è a un passo… Sempre dritti alla meta, FORZA APPIA!