AppiaFest – Domenica 7 ottobre 2018
10 Ott

AppiaFest – Domenica 7 ottobre 2018

Domenica 7 ottobre 2018 – Appia Fest

Al Campo degli Acquedotti è tutto pronto per uno dei momenti più attesi dell’anno per la famiglia Appia, nonostante il temporale del giorno prima e le minacciose nuvole nere all’orizzonte che se possibile rendono l’ambiente ancor più affascinante. Fervono i preparativi, i genitori come sempre volenterosi e ospitali si rimboccano le maniche e assicurano ancora una volta la riuscita di una giornata impegnativa che darà ottimi risultati.

Bambini verdi-blu puntuali alle 8.00, come sempre emozionati alla prima prova dell’anno, per qualcuno la prima in assoluto. Ragazzini che si sono affacciati al gioco del rugby non più di un mese fa sostenuti da chi, ormai esperto, cerca di gestire l’emozione dei neofiti provando a nascondere la sua. Che c’è. E si vede comunque.

Tanto l’entusiasmo e la voglia di giocare che si percepisce già dal riscaldamento, dagli abbracci, dai consigli, dalle parole sussurrate all’orecchio. Si caricano, ridono e intanto fanno le flessioni (che poi ridendo è ancora più dura ma a loro poco importa). Anche i neofiti genitori appena approdati al rugby sembrano sorpresi. Noi non siamo sorpresi perché sappiamo, ma entusiasti sì, come sempre.

Un rito, una festa, una celebrazione dello sport, di questo sport. Una celebrazione iniziata già ieri con i nostri Old, i Ruderi che i bambini si divertono a canzonare e che invece giocando sotto il diluvio di sabato ci hanno dimostrato ancora una volta che il divertimento, lo sport, il rugby è sempre e comunque per tutti, perché “non si smette di giocare quando si invecchia, ma si invecchia quando si smette di giocare” (passatemi i termine “vecchiaia” che poco si addice a questi ragazzoni, a questi per lo più papà pieni di entusiasmo).

Tante le squadre che arrivano al campo e godono dello spettacolo che le nuvole non riescono ad offuscare. Dai nanerottoli dell’under 6 ai grandi dell’under 12 per il mini-rugby e poi, nel pomeriggio approdano i ragazzi dell’under 14, quei quasi uomini che ci faranno vedere il rugby (quasi) a tutto campo in un elettrizzante e vincente incontro con i ragazzi del Terni.
L’under 6 sarà impegnata in un’amichevole, un allenamento congiunto con i bimbi del Pomezia/Torvaianica, mentre le altre under giocheranno il torneo con: Ciampino, Flaminia, CUS Siena, Terni, Fiumicino, Capitolina, Pomezia/Torvaianica, Avezzano, Nuovo Salario.

Fischio d’inizio più o meno alle 9.00 e DIVERTIMENTO SIA!!!

Premesso che i numeri ci importano poco, specialmente in una giornata di festa come questa, voglio darli perché sono comunque un segnale di quanto lavoro è già stato fatto in un mese. Lavoro dei ragazzi e lavoro, immenso, degli allenatori che ha portato tutti gli appini a giocare le finali, stavolta sotto la pioggia incessante che non ci ha graziato per il dopo pranzo. L’under 6 si è divertita facendo sport: questo il successo più grande per piccoli rugbisti di 4 e 5 anni. L’under 8 e l’under 10 si sono fatti onore in campo con 2 squadre ciascuna, salendo sul podio con due terzi posti per la categoria dei più piccoli e con un secondo e un terzo posto per gli otto-novenni della 10. L’under 12 invece… beh, loro si sono si sono superati aggiudicandosi il primo posto in una super finale con il Fiumicino in cui la squadra ha dimostrato di essersi amalgamata in modo eccellente.

E poi che dire? Terzo tempo top con mamme pazienti e ragazzini saziati, musica, gioia di stare insieme, premiazione, coppe, fatica-tanta-fatica ma se ripagata che fa? E se c’è stato qualche inconveniente, qualche imperfezione, qualche mancanza è perché così succede in ogni famiglia e la famiglia Appia non fa eccezione. E se invece a qualche allenatore è uscita una parola di troppo preso dall’emozione del gioco forse… noi non ci preoccupiamo perché se qualcuno è sgarbato con te non sta dicendo niente su di te ma molto su di lui. Noi sorridiamo e andiamo avanti con lo spirito appino, perché anche questa volta abbiamo portato a casa il risultato, che è nello spirito del rugby e della nostra società:

“VINCERE E’ SOLO LA META’ DEL GIOCO.
DIVERTIRSI E’ L’ALTRA META’”

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