Raggruppamento U12 Latina
Domenica 25 ottobre, si gioca a Latina.
Campo di terra (…iniziamo la giornata con una bella risata: un papà al figlio che entrava in campo ha gridato “Aho nun te sporcà!!!”), poco verde, ma tanto verde-blu fin dall’inizio, fin dai loro abbracci ancor prima di cominciare… (immortalati in foto che scaldano il cuore) e fanno già squadra, preannunciando quello che avremmo visto in campo di lì a poco:
testa e cuore
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Noi “grandi” partiamo con giaccone, maglioncino, maglietta… dopo un quarto d’ora buttiamo il giaccone sugli spalti, a 5 minuti dall’inizio della prima partita ci ritroviamo in maglietta a maniche corte a bordo campo applaudendo alla prima meta. Il sole c’è, il caldo arriva, ma soprattutto i ragazzi ci regalano fin da subito un inizio avvincente, travolgente, grintosissimo contro l’Ardea Rugby. Un 7 a 0 meritatissimo, i ragazzi sono da subito veloci e decisi e senza grandi titubanze intascano il primo risultato positivo.
C’è ancora tanto da giocare, ma l’impegno speso nel primo incontro non sembra aver tolto energia ai ragazzi, anzi sembrano ancora più motivati e con la stessa carica affrontano l’Aprilia e vincono per quattro mete a una. Tocca ai padroni di casa, il Latina, contrastare i nostri piccoli guerrieri, che combattono ancora per mettere a segno una meta dopo l’altra… e ci regalano un’altra vittoria e altre emozioni… (e noi abbiamo sempre più caldo a forza di esultare, saltare, gridare, incitare…).
I ragazzi si riposano qualche minuto, bevono, chiacchierano… ma al grido di Dario: “in piedi si gioca” scattano, non se lo fanno ripetere due volte (perché a noi genitori ne servono 1000 di volte non si sa…), sono già pronti per un altro HIP HIP URRA’, questa volta in onore del Frascati col quale giocano una combattutissima partita. Belli, bellissimi da vedere i ragazzi che si affrontano, spingono, cercano la meta; l’allenatore che grida consigli, direttive da bordo campo, “bravi” quando se lo meritano. I genitori esultano e applaudono come sempre, stavolta per premiare il loro impegno… ecco la prima (e unica) sconfitta della giornata, persa di una meta soltanto…
Ultima partita contro l’Arvalia Villa Pamphili, altro incontro al cardiopalma. Dov’è la stanchezza di questi ragazzi? Corrono, placcano, combattono ancora e ancora e portano a casa un pareggio (2 a 2) al termine di un bellissimo incontro. Spettacolo ragazzi!!!
Questa è una squadra che sta crescendo, oggi abbiamo visto più fantasia e meno titubanza, anche se da crescere ce n’è ancora. Dario sta tirando fuori il meglio da ognuno di loro, anche da chi ancora un po’ di paura ce l’ha. MA TUTTI FANNO LA SQUADRA, quelli che corrono come schegge, quelli che placcano come tori, quelli che mettono a segno mete a raffica… e quelli che ancora sono titubanti e incerti. Loro si aiutano, si sostengono. Se non è squadra questa…
Vabbè, i ragazzi hanno giocato e vanno a sfamarsi… ora noi grandi si fa sul serio, tiriamo fuori le cibarie, il tovaglione da pic-nic, salsicce, rustici, lenticchie e dolci… e iniziamo!“Ma che è Pasquetta?” dice qualcuno. No no… è l’inizio di una stagione di divertentissime domeniche/abbuffate/risate/emozioni in giro qua e là!!!
FORZA APPIA, W IL RUGBY!
“A rugby si gioca con le mani e con i piedi, ma in particolare con la testa e con il cuore.” Diego Dominguez
Testo: Alessia Bigioni. Foto: Andrea Passafiume.
