Reportage “Appia Fest” – Domenica 2 ottobre 2016
04 Ott

Reportage “Appia Fest” – Domenica 2 ottobre 2016

Domenica 2 ottobre 2016 – “Appia Fest”

Domenica 2 ottobre 2016 – “Appia Fest”

Arieccoce!!!

Si ricomincia, anno nuovo, gente nuova. Nuovi ragazzi e nuovi genitori accolti a braccia aperte. E qualora qualcuno non si sentisse ancora a casa … con una festa il problema è risolto. Perché c’è da fare, da rimboccarsi le maniche, da svegliarsi presto di domenica, da preparare campi e tavoli, caffè, sugo e panini, da scattare foto, da fare il tifo, ma soprattutto c’è da divertirsi tutti insieme nell’organizzazione di una festa dell’accoglienza.

E accogliamo così, con l’Appia Fest, un nuovo anno sportivo, accogliamo i nuovi amici, gli “avversari” arrivati per giocare insieme, lottare sul campo, abbracciarsi fuori, nel primo concentramento under 12 della stagione e nel tradizionale torneo di minirugby per le categorie under 8 e under 10.

La cornice è sempre quella, il Parco degli Acquedotti, il “più bel campo del Mondo”. Un campo che alle 8 di mattina è tutto verde-blu, con i nostri atleti grandi e piccini che si scaldano insieme, un misto di emozione ed euforia che accompagna il primo evento della stagione (che per qualcuno è il primo in assoluto su un campo di rugby). Poco dopo il campo si arricchisce di nuove tinte: giallo, rosso, bianco, verde, azzurro: ecco gli atleti delle altre squadre. Cambiano i colori, resta l’entusiasmo, cresce l’emozione.

L’under 12 ci regala subito un momento di ilarità per smorzare quel poco di tensione pre-partita: sulle note di “andiamo a comandare” si sciolgono in una specie di ballo scatenato con gli allenatori (un po’ tesi anche loro, diciamolo, per questo esordio!). E dopo aver ballato e riso… si torna seri e si affronta il primo incontro: APPIA – EUR Roma Rugby/Anzio Rugby. E direi che iniziamo alla grande! I ragazzi sono decisi, grintosi, uniti, veloci, carichi. E vincono il primo incontro con un gioco bello da vedere, tanto tifo intorno e gli allenatori Giuseppe e Federico che gridano da bordo campo incitamenti e consigli (e corrono con loro come se volessero entrare in campo… “come se”…).

E così prosegue la giornata, giocando bene, vincendo, con tanto entusiasmo, anche quando il meteo che li aveva illusi, li costringe a giocare sotto la pioggia. Si buttano nel fango, scivolano e si rialzano continuando a lottare contro il Flaminia e contro l’Aprilia e meritando una bellissima finale per il primo e secondo posto contro il Nuovo Salario. Qui non ce la fanno e per 4 mete a 1 perdono la finale. Con onore. Anche il finale stupendo: seduti in cerchio praticamente nel fango, con Giuseppe commentano la sconfitta e gioiscono delle vittorie. Un esordio che rende tutti orgogliosissimi! Un applauso ai ragazzi, un ringraziamento a Giuseppe, Federico ed Elias che stanno creando un gruppo di atleti entusiasti e uniti.

L’under 10 si presenta con due squadre, tanta grinta e un po’ di tensione. I ragazzi “saliti” dall’under 8 sono più emozionati che mai per questa prima esperienza tra i grandi. Ma tutti, tutti quanti, giocano senza tregua, sotto la pioggia, con le maglie zuppe e infreddolite durante le inevitabili pause tra un incontro e l’altro. Affrontano i coetanei del Flaminia, del Segni/Colleferro, dell’Anzio e della Nea Ostia. Vincono e perdono, scivolano nel fango, lottano, stringono i denti, una squadra fa il tifo per l’altra, perfino sotto l’acqua. E sono splendidi come sempre…

L’allenatore li incita, li incoraggia, li loda ed è bellissimo vedere Andrea scaldare i più infreddoliti avvolgendoli in un abbraccio, un abbraccio che la dice tutta sulla passione che c’è su un campo da rugby, sulla sintonia tra ragazzi e allenatori. Tutti bravi, tutti impegnatissimi. Una delle due squadre conquista il quinto posto, l’altra si gioca il primo e secondo in finale contro la Nea Ostia. Loro sono veloci, i nostri un po’ stanchi e niente, oggi le finali non ci piacciono, perdiamo, ma le coppe del secondo posto i piccoli e grandi campioni la alzano con orgoglio, tra gli applausi di chi si è divertito a guardare il loro spettacolo.

I piccoli dell’under 8 non sono da meno in quanto a combattività, voglia, entusiasmo. Tante le squadre da affrontare, tanti i nostri piccoli eroi divisi anche loro in due squadre. Giocano con la Nea Ostia, i Red & Blue, l’Anzio, il Flaminia, l’Aprilia, il Segni. Tanti incontri, tante mete, tanti placcaggi. Ce la mettono tutta e alla fine… un quarto posto per una squadra, un altro secondo posto in finale contro i piccoli del Segni per l’altra.

Ecco un’altra coppa da alzare tra le mani di bambini che, se pur infreddoliti e distrutti dalla stanchezza, hanno i sorrisi di chi si è divertito un mondo giocando con un gruppo di amici ritrovati e nuovi.

Al di là dei punteggi, dei posti in classifica, delle sconfitte e delle vittorie… (che ci interessano un po’ sì un po’ no) il terzo tempo li aspetta, con genitori volenterosi che come sempre vestono i panni di cuochi, camerieri, baristi, pasticceri senza far mancare ai piccoletti una buona dose di coccole che ovviamente, per orgoglio di rugbisti, fingono di voler schivare. Genitori che, tra un panino e un caffè, tentando di evitare pozzanghere e affondare nel fango, hanno cercato di assistere a quanti più incontri possibile per non far mancare il sostegno verde-blu nell’esordio delle under in campo.

Insomma diciamolo: la pioggia, le pozzanghere e il fango non ci hanno fermato e allora, dall’Appia FestCHE LA FESTA ABBIA INIZIO!!!

Buon anno rugbistico a tutti!

Campo degli Acquedotti Appia Rugby
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