Reportage U12 Anzio
29 Feb

Reportage U12 Anzio

28 febbraio 2016. Anzio. 13 ragazzi, un solo cambio oggi, quindi tanto impegno per tutti. Campo in terra, cielo coperto, vento, ma almeno all’inizio della giornata la pioggia ci grazia.

Iniziano a giocare due dei nostri in prestito per il primo incontro della mattina: Colleferro/Segni – Aprilia/Anzio. Ci viene da dirgli “non vi affaticate che poi tocca a noi”, invece tifiamo per loro perché diano il meglio. Il resto della squadra intanto si scalda a bordo campo.

Anzio 7

Tocca ai nostri ragazzi ora, tutti. Giocano la prima contro l’Aprilia/Anzio. La palla cade spesso dalle mani, i passaggi non sono sempre precisi, ma si conclude il primo tempo con un 3 a 0 netto per noi. Il secondo tempo inizia con tante mete segnate dai nostri che tirano fuori energia e voglia, i passaggi si fanno più precisi. Sul 7 a 0 prendiamo un po’ stupidamente una meta, ma con due corse spettacolari concluse in altrettante mete mettiamo fine a un incontro che è stato subito nostro.

Anzio 5

La seconda partita si capisce subito, è dura. Inizia una vera e propria battaglia contro la Nuova Rugby Roma. Iniziamo subito noi con la prima meta, poi inizia il ping-pong: 1 pari, 2 a uno per noi, 2 pari, 3 a 2… ahimè per i bianco/neri. Fine. Un incontro al cardiopalma, uno spettacolo guardarli, un piacere gridare dagli spalti, un combattimento nel vero senso della parola. Vederli è stato entusiasmante, una partita “che un pareggio ci stava tutto”, persa per una meta sola. Qualcuno esce dal campo con le lacrime. Noi applaudiamo ai piccoli guerrieri per minuti interi. A tutti i guerrieri, perché vederli lottare ci piace tanto!

… e purtroppo l’umore cala, questa sconfitta stavolta brucia un po’ troppo e non reagiscono come dovrebbero. Dopo una bellissima partita li vediamo entrare in campo e giocare senza convinzione con i rosso neri del Colleferro/Segni. Troppe le palle perse e troppi i passaggi sbagliati. E perdiamo 3 a 0. Decisamente si poteva fare di più.

Anzio 6

Nell’ultimo incontro neanche il tempo ci aiuta, con la Neo Ostia giocano sotto la pioggia battente e il vento. Li guardiamo da sotto il tendone stavolta, al riparo noi, sotto l’acqua loro… che giudicarli ci sembra ingiusto…. Appaiono stanchi e demotivati e, a fine partita, anche piuttosto fradici. Escono dal campo con le borse sulle spalle, lo sguardo basso, i musi lunghi. Noi li aspettiamo e li applaudiamo comunque, vorremmo consolarli ma non è il momento. Il momento è tutto di Dario, negli spogliatoi, per la “chiacchierata di rito” del dopo-partita. E mi sa che stavolta non è come l’ultima. Momenti così… sicuramente di crescita… sicuramente un po’ amari… sicuramente necessari.

Anzio 8

Comunque… alla fine per mangiare si mangia, per ridere si ride. Escono “docciati” e comunque sorridenti, sicuramente affamati. Di cibo. Di gioco. Di provare, la prossima volta, a fare meglio. Perché, parola del capitano della Nazionale, “un rugbista non molla mai!”.

Anzio 1

FORZA RAGAZZI, FORZA APPIA SEMPRE!

Testo: Alessia Bigioni

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