Reportage Under 16 – Campo Almas 27 novembre 2016
30 Nov

Reportage Under 16 – Campo Almas 27 novembre 2016

Domenica 27 novembre 2016 – Arnold Rugby vs Appia Rugby

Novembre continua a regalarci giornate splendide e soleggiate. Tempo ideale per dimenticare la sconfitta di domenica scorsa e rilanciarsi con slancio vero al vetta del girone. L’occasione è ghiotta! I nostri ragazzi lo sanno.

Alcuni di loro giocano contro i compagni di squadra di una volta e la cosa rende tutto più eccitante. Un tifo caloroso partecipa all’evento. Tutti si aspettano di assistere a una bella partita. È vitale conquistare 5 punti. Le quattro mete sono necessarie per poter ambire al primato in campionato!

Questo il quindici iniziale schierato dall’allenatore Fabio Machella:

1 Castaldi – Prima linea (Pilone sinistro)
2 Romito – Prima linea (Tallonatore)
3 Gorello – Prima linea (Pilone destro)
4 Parrini “Chiodo” – Seconda linea (Giocatore sinistro)
5 Olar – Seconda linea (Giocatore destro)
6 Caucci – Terza linea destra (Flanker)
7 Sisillo – Terza linea sinistra (Flanker)
8 Lozzi – Terza linea (Centro)
9 Barone L. – Mediano di mischia
10 Stupazzini “Stupa” – Mediano d’apertura
11 Perez – Tre quarti (Ala sinistra)
12 Caronna – Tre quarti (Centro interno)
13 Cutilli – Tre quarti (Centro esterno)
14 Russolillo “Lillo” – Tre quarti (Ala destra)
15 Riccardi (Capitano) – Estremo.

A disposizione: 16 Molitor “Lance”, 17 Zucchegna, 18 Di Ruzza “Giorgione”, 19 Grossi, 20 Pipelnino, 21 Grandi, 22 Sacchini.

Accompagnato dall’ormai consueto incitamento… “Forza Appia alé alé…Forza Appia alé alé”, alle 11,15 l’arbitro da inizio all’incontro.

Su ragazzi, la posta in gioco è importante!

Come al solito le prime azioni di ogni incontro sono caratterizzate da molta velocità e aggressività. Gli atleti sono freschi, le energie li sostengono e l’eventuale divario tecnico in campo ancora non si può far sentire.

L’avvio dell’Appia è convincente. Il nostro capitano e le terze linee impegnano molto la difesa avversaria, ben sostenuti dai compagni di squadra. Le prime e seconde linee corrono molto e recuperano bei palloni. Buona l’interdizione a centro campo.
Con la prima mischia e la prima touche saggiamo i fondamentali dei nostri avversari.
Da subito ci si accorge del buon lavoro svolto in settimana dallo staff tecnico. La touche è più organizzata e la spinta in mischia più efficace, tanto che la tifoseria verde-blu, entusiasta, dagli spalti accompagna l’azione con un significativo: “PIJA”…”PIJA”… (da Google traslate: “Spingi…Spingi”).
Altra faccenda per lanci e ricezioni di palla. Troppi errori si vedono in campo. Troppi avanti ci fanno perdere lo slancio. Azioni bellissime di squadra e individuali, come quella del nostro terzo centro (20 metri di pura forza!), vengono vanificate da errori banali proprio negli ultimi metri.
E proprio mentre la partita comincia a ristagnare a centro campo, al 12° minuto, da una palla recuperata in difesa, un’imponente azione del mediano d’apertura dell’Arnold lascia tutti di stucco! Dopo una corsa di 40 metri sulla fascia destra mette la palla in meta (poi non trasformata).

Siamo 0-5 !

Frastornati dall’inaspettato svantaggio, i nostri ragazzi si riversano in avanti. I tre quarti si rendono protagonisti del gioco cercando sfondamenti sia al centro che sulle ali. La spinta in mischia è sempre più incisiva e i flankers, una volta staccatisi, molto propositivi.
Si cerca la linea di meta con caparbietà e, come giusto, al 16° minuto arriva puntuale con una splendida azione corale concretizzata dal nostro capitano Riccardi. “Stupa”, ingannato da un terreno non pesante ma scivoloso, non riesce a trasformare.

Siamo in parità 5-5.

La partita si riaccende, gli spalti si infervorano, i tifosi non smettono di sostenere la propria squadra…tranne quando giungono invitanti profumi dalla grigliata a 50 metri. I più, temerari, fanno finta di niente. Qualcuno, vinto dai sensi, si precipita a rifocillarsi con ingordigia e avidità e, con il boccone in bocca, quasi si strozza al 22° minuto!
Che magnifica azione di forza del nostro mediano d’apertura! Come uno schiacciasassi, con inesauribile vigore “asfalta” gli avversari e schiaccia la palla in meta sotto la porta! Freddo, trasforma e ci porta in vantaggio.

5-12…mancano due mete per i 5 punti…

Ma come in tutti gli sport di squadra, non si gioca da soli. L’Arnold non ci sta! Con veemenza ci spinge indietro, troppi errori permettono loro di avere il pallino del gioco. Fino alla fine del tempo siamo messi all’angolo, non solo in astratto ma in concreto. Un’azione prolungata dell’Arnold ci blocca sui nostri 5 metri di destra. Subiamo un “giallo” per fallo ripetuto di Lozzi che ci lascia a soffrire negli ultimi minuti della prima frazione di gioco che si conclude, comunque, senza ulteriori inconvenienti.

Nonostante la sofferenza e il gioco a tratti confuso, i nostri ragazzi hanno dimostrato grande forza di carattere, accettando lo scontro fisico e la voglia di rivalsa dei giocatori dell’Arnold e controllando superbamente questa fase delicata dell’incontro.

Alle 11,50 riprende la partita.
L’impressione è che Machella non sia stato comunque soddisfatto del primo tempo e perciò abbia data una strigliata ai propri ragazzi che, infatti, sono rientrati in campo ancora più convinti e decisi a portare a casa un risultato “significativo”!
Ed è il nostro capitano a suonare la carica (bellissima la magia con la quale nasconde la palla nella prima azione offensiva spostandosela di mano da dietro la schiena!).
Mischie e rack “pijano”, se possibile, ancora di più e l’inferiorità numerica che prosegue dalla fine del primo tempo e termina al 7° minuto con il rientro di Lozzi non si è fatta assolutamente sentire! Significativo… la superiorità tecnica che nel primo tempo non era venuta fuori, a questo punto, con le squadre affaticate emerge con evidenza. 15 contro 15 non c’è storia!
E infatti, al tredicesimo minuto un intelligente intercetto di “Stupa” in attacco chiude quasi definitivamente l’incontro. È di nuovo meta, di nuovo trasformata!

5 – 19… ne manca una…

Iniziano anche le prime sostituzioni. Entra Zucchegna per “Chiodo” e dopo qualche minuto Molitor per “Lance”.

Con rinnovato slancio l’Appia insiste al centro. I giocatori di terza linea e i tre quarti cercano sfondamenti ripetuti. Prima e seconda linea difendono con ordine. La partita non sembra affatto finita, per merito soprattutto dell’Appia che cerca avidamente quella quarta meta che, puntualmente, al 25° minuto arriva. Bellissima azione corale con la squadra che si sposta da destra a sinistra e da sinistra a destra, con più “fasi” di gioco, e che si conclude, come giusto che sia nel rugby, con forza e caparbietà. È Olar che spinge la palla a terra e il solito “Stupa” trasforma.

5 – 26. Fantastico!

Il tifo è scatenato. Un nuovo coro si alza dalla tribuna, un coro più “incisivo” forse. Scimmiottando le note di “We will rock you” dei Queen parte un “Noi siamo Appia…Appia!”. I giocatori gradiscono… e i tifosi si divertono…
L’andamento della partita rimane questo. Continuiamo ad attaccare. La cronaca fa registrare una bandierina divelta e “l’abbattimento” di “Lance” poco prima di arrivare a meta al termine di una corsa di 40 metri.

Nel frattempo prosegue il valzer delle sostituzioni. Il risultato è ormai al sicuro. Machella vuole giustamente dare spazio a tutti e chi entra dà il proprio contributo senza far mai rimpiangere chi esce. È una vera squadra e si vede anche da questo! Escono quindi Castaldi, Gorello, Sisillo, Russolillo e Barone ed entra tutto il resto della panchina… e non se ne accorge nessuno… finiamo comunque in avanti! E non solo!!! Allo scadere guadagniamo anche una punizione che “Stupa” realizza con tranquillità.

Finisce 5 a 29!!!

È stato un match a senso unico. Nonostante lo svantaggio iniziale la superiorità dell’Appia è uscita alla distanza. La missione era fare 5 punti e la missione è stata compiuta! Grande forza di volontà in campo, grande entusiasmo a fine partita. La gioia irrefrenabile accompagna i nostri giocatori nelle docce non prima, però, di godersi il meritato tributo dei sostenitori che loro ricambiano con una bellissima ed emozionante corsa di gruppo verso gli spalti.

Bella giornata, bella partita, bella Vittoria… con la “V” maiuscola!!!

…e mentre la tribuna continua a intonare “Noi siamo Appia…Appia!”…

…mentre l’allenatore impartisce ai ragazzi la solita lezione a fine partita…

…mentre i genitori si affannano ad accaparrarsi uno “strepitoso” panino con salsiccia e cipolla al quale per troppo tempo avevano resistito…

…mentre sugli spalti ci si scambia commenti e impressioni…

tutti ci si rende improvvisamente conto che l’amaro della scorsa settimana ha lasciato il posto al dolce della vittoria che, diciamocelo, a volte è più dolce di altre!

Sempre dritti alla meta, FORZA APPIA!!!

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