Reportage Under 16 – Ostia – 9 aprile 2017
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Reportage Under 16 – Ostia – 9 aprile 2017

Nea Ostia Rugby vs ASD Appia Rugby – 9 aprile 2017

Nello splendido impianto della Nea Ostia, sotto un sole caldo e intenso adatto sia all’abbronzatura che alle prime insolazioni, l’Appiario si confronta con una squadra ben conosciuta, con la quale nei mesi scorsi ha sostenuto due test match. La partita (con il ritorno) contribuirà a definire il ranking regionale per i gironi della prossima stagione.

Per l’incontro odierno Mr. Machella propone questa formazione:

15 Lancelot Molitor “Lance” – Estremo
14 Simone Russolillo “Lillo” – Tre quarti (Ala destra)
13 Luca Lozzi – Tre quarti (Centro esterno)
12 Daniele Cutilli – Tre quarti (Centro interno)
11 Pietro Arnone – Tre quarti (Ala sinistra)
10 Stefano Riccardi (Capitano) – Mediano d’apertura
9 Leonardo Barone – Mediano di mischia
8 Alessandro Sisillo – Terza linea (Centro)
7 Giulio Olar – Terza linea sinistra (Flanker)
6 Niccolò Zucchegna “Zucco” – Terza linea destra (Flanker)
5 Matteo Pipelnino – Seconda linea (Giocatore destro)
4 Lorenzo Parrini “Chiodo” – Seconda linea (Giocatore sinistro)
3 Simone Caucci – Prima linea (Pilone destro)
2 Antonio Romito – Prima linea (Tallonatore)
1 Francesco Gorello – Prima linea (Pilone sinistro).

A disposizione: 16 Alessio Bruciaferri “Brucia”, 17 Giorgio Di Ruzza “Giorgione”, 18 Flavio Grossi “Angry”, 19 Matteo Latini, 20 Flavio Mancini, 21 Francesco Stupazzini

“Stupa”, che parte quindi dalla panchina per gli esiti del pregresso infortunio. Sisillo, a causa di maglia rotta, giocherà con il numero 23.
Alle 12,09 l’arbitro “apre le danze”.
Dopo un primissimo avvio scoppiettante dell’Appia, l’Ostia prende con decisione il controllo della partita. Attacchi insistiti e difesa aggressiva sembrano bloccare ogni tentativo dei nostri giocatori di fare gioco.
È normale, quindi, che al 5° la squadra di casa marchi la prima meta. 5-0.

L’agonismo messo in campo dagli avversari è tale che al 15° arriva anche un giallo per loro, primo di una lunga serie.
La partita, brutta, con tante imprecisioni da una parte e dall’altra, si trascina fino al 26°, quando l’Ostia mete a segno un’altra meta. 10-0!

In effetti, nella prima frazione di gara non siamo quasi mai arrivati sui loro 22. Quasi mai siamo stati pericolosi. Cosa sta succedendo alla squadra?
All’avvio della ripresa le cose sembrano però cambiare. Il quindici che rientra in campo (con “Stupa” al posto di Cutilli, Riccardi che recupera il ruolo di estremo e “Lance” che va a fare il tre quarti interno )è molto più deciso, convinto di ribaltare il punteggio. E infatti, al 1° minuto Gorello sfonda al centro e Sisillo trasforma il calcio. Ci riportiamo sotto! 10-7…

Neanche il tempo di ascoltare qualche coro di incitazione proveniente dagli spalti che l’Ostia, con un drop al 5° riallunga sul 13-7.

Ma l’abbiamo detto, i nostri sembrano, in questo momento, la squadra di sempre; molto alti in difesa e convincenti e profondi in avanti, costringono gli avversari ad arretrare e al 10° Sisillo trova la seconda meta, non trasformata. 13-12!

È il momento di effettuare il sorpasso. L’ennesima ribaltina ai danni dei nostri convince l’arbitro a tirare fuori il rosso per doppia ammonizione nei confronti di un giocatore dell’Ostia. Siamo in superiorità numerica, giochiamo bene, possiamo farcela…

…e invece… black out! La squadra si spegne.

Tra il 15° e il 20° cambia la seconda linea con Pipelnino e “Chiodo” che fanno spazio ai più freschi Mancini e “Brucia”.

Qualche minuto dopo altro giallo per l’Ostia, ora in 13!

Subito dopo un altro giallo per loro che si ritrovano in 12!!!

Al 25° escono i due piloni titolari ed entrano “Giorgione” e “Angry”.

Nonostante le forze fresche e la schiacciante superiorità numerica siamo, noi però, a subire un’altra meta! 18-12.

Sugli spalti si assiste increduli a tutto ciò…

Arriva anche un altro giallo per l’Ostia. Ormai giocano in UNDICI…

Ma, incredibilmente, a fine partita, i nostri avversari, facendo breccia -come un coltello rovente nel burro- nella nostra difesa, vanno a prendersi anche la quarta meta!!!

Finisce 25-12…

Siamo tuti esterrefatti.

Con questi presupposti il torneo che ci aspetta a fine maggio nel bresciano e, ancor prima, l’affascinante partita con gli scozzesi di Inverness a fine aprile diventano preoccupanti.
Vogliamo credere, però, che sia stato solo un momento. La classica giornata “no” da dimenticare il più presto possibile. Vogliamo credere che l’involuzione vista oggi in campo sia solo apparente e che in realtà i nostri ragazzi sono in grado di far vedere ben altre prestazioni.

Comunque bel terzo tempo, ricco e generoso. Tanto di cappello alla società che ci ha ospitato!… però niente birra e salsicce…!

Forza e coraggio, sempre dritti alla meta, FORZA APPIA!

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