Reportage Under 16 - Torvajanica 11 dicembre 2016

Domenica 11 dicembre 2016 – Torvajanica Rugby vs ASD Appia Rugby

Siamo ormai giunti al giro di boa. Oggi è la prima partita del girone di ritorno. Vincere non sarà facile come all’andata (finita 36 a 26). Il Torvajanica, a dispetto della classifica, è dato in sicura crescita. Il terreno di gioco non è dei migliori, gli spalti (intesi solo in senso lato, visto che in effetti non ci sono) ospitano una tifoseria tranquilla e rispettosa.
Fare 5 punti è, come al solito, molto importante. Ma sarà ancora più importante non fare passi falsi!

Questo il 15 iniziale:

1 Castaldi – Prima linea (Pilone sinistro)
2 Romito – Prima linea (Tallonatore)
3 Sisillo – Prima linea (Pilone destro)
4 Parrini “Chiodo” – Seconda linea (Giocatore sinistro)
5 Zucchegna – Seconda linea (Giocatore destro)
6 Gorello – Terza linea destra (Flanker)
7 Olar – Terza linea sinistra (Flanker)
8 Caucci – Terza linea (Centro)
9 Barone L. – Mediano di mischia
10 Stupazzini “Stupa” – Mediano d’apertura
11 Molitor “Lance” – Tre quarti (Ala sinistra)
12 Caronna – Tre quarti (Centro interno)
13 Cutilli – Tre quarti (Centro esterno)
14 Russolillo “Lillo” – Tre quarti (Ala destra)
15 Riccardi (Capitano) – Estremo.

E questa la panchina a disposizione dell’allenatore Fabio Machella: 16 Arnone, 17 Bruciaferri, 18 Grossi “Angry”, 19 Grandi, 20 n.a., 21 Rustia, 22 Mancini.

Alle 11,05 l’arbitro invita le formazioni a fare il loro ingresso in campo per dare inizio all’incontro.
Il calcio di inizio è dell’Appia e dopo alcuni secondi, conquistata palla, i nostri giocatori decidono che la partita la dovranno fare loro e così sarà per quasi tutto il primo tempo!
E infatti, all’8° minuto, al termine di una costante spinta nei 22 metri del Torvajanica, Olar segna la prima meta della giornata (poi non trasformata).

0 – 5. Bene così!

Il Torvajanica non ci sta! È sicuramente un’altra squadra rispetto a quella incontrata a ottobre. Esprime un’efficace aggressività in campo e sfoggia passaggi e ricezioni che sembrano essere stati provati molto in allenamento. La loro difesa, senza troppi scrupoli, si rifugia spesso in touche.
Da parte nostra, dimostriamo ancora una volta superiorità nel gioco ma tanti, troppi errori minano la sicurezza dei nostri ragazzi.
Il presidente ruggisce a bordo campo (… e non in senso figurato!) ogni qual volta un passaggio è sbagliato o quando la ricezione si trasforma in un avanti. E ogni volta che ciò avviene prendiamo dei rischi incomprensibili.
Il Torvajanica approfitta proprio di uno di questi errori e con caparbietà, al 23° minuto va in meta con il proprio estremo. Il calcio viene anche trasformato!

7 a 5. Riusciamo sempre a complicarci la vita!

Alle 11,35 termina un primo tempo strano. Nei primi 20 minuti si è vista solo l’Appia mentre negli ultimi 10… puff… quasi sparita!
Prendiamo comunque in considerazione i vari momenti della partita a cui abbiamo assistito nel 1° tempo:

• touche: tutte di Olar con il 1° blocco e, quando serve, di “Chiodo” con il 2°;
• mischia: migliore la nostra spinta, quando cade è perchè cedono i loro piloni;
• maul: poche ma anche in questo caso sostenute meglio dall’Appia;
• ruck: ce le giochiamo alla pari;
• fasi: quando decidiamo di giocare non c’è paragone. È bello vedere un’azione che si svolge con più fasi! E quelle azioni sono solo nostre;
• passaggi: possiamo migliorare;
• ricezione: idem come sopra;
• …tifo…oggi un po’ moscio…

L’impressione però è che la nostra squadra faccia molti errori tattici in attacco per presunzione e troppi errori tecnici in difesa per paura! Paura poi di cosa? Il Torvajanica è una bella squadra certo, ma noi siamo in grado di giocarcela e vincerla con chiunque!

Dopo cinque minuti riprende l’incontro che sembra ricalcare “l’andazzo” della prima parte di gara, tranne che per la tifoseria che sembra avermi letto nei pensieri. E così ripartono i “Forza Appia alè alè”, i “Noi siamo Appia” e qualche timido “Pijaaaa!!!”
Al 5° minuto “Chiodo” subisce un brutto fallo! Una memorabile “ribaltina” che gli fa perdere addirittura il caschetto costa agli avversari un rosso diretto al loro capitano (che, con tutta onestà, sembra aver commesso il fallaccio più per agonismo che per cattiveria.. e infatti negli spogliatoi dimostrerà grande fair play andando a cercare il giocatore che aveva “falciato” per accertarsi delle sue condizioni e chiedergli scusa) e una punizione che purtroppo “Stupa” non riesce a realizzare.
Come, purtroppo, non riesce a realizzare cinque minuti dopo la meta realizzata da un instancabile Cutilli che ci riporta in avanti sul

7 a 10!

Il nostro mediano d’apertura si rifà però alla grande al 14° minuto quando con un intercetto magistrale parte al galoppo per quaranta metri terminando la corsa proprio sotto l’H del Torvajanica. È meta con facile trasformazione.

Siamo 7 a 17 e sembra fatta!

Ma sul finire di partita gli avversari, mai domi, sfruttano l’ennesima incertezza sulla nostra fascia destra riuscendo al 23° minuto ad andare a meta.

12 a 17… si sono pericolosamente riavvicinati!

Ma fortunatamente al 27° “Stupa” riavvia velocemente il gioco anticipando gli avversari e riuscendo a servire un inarrestabile Riccardi che segna la quarta meta!

12 a 22 e 5 punti con il bonus in saccoccia!

Al 28° l’allenatore butta in campo forze fresche senza rischiare di sbilanciare troppo la squadra. Entra “Angry” per Castaldi (che gioca da tempo sopportando stoicamente il dolore al dito infortunato!) e Rustia per Barone.
Ma neanche il tempo di riprendere che il Torvajanica ci mette paura con un’altra meta segnata (meno male…) quasi sulla bandierina.

Finisce 17 a 22. Che smaltita nel finale di gara!

La partita quasi sempre in bilico ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Tutti tirano, perciò, un sospiro di sollievo al fischio finale del direttore di gara. Papà Grossi, per la felicità, promette un balletto in tutù rosa (che noi aspetteremo con ansia!), papà Arnone tira fuori dal cilindro un esaltante bottiglietta di Genepy che, ovviamente, avrà breve vita!

“La classifica ci vede ora primi, almeno fino a gennaio (il Villa oggi ha riposato)“, così dicendo il secondo di Machella, il nostro Oliver Scaringella (tra l’altro oggi si è sentita molto la sua presenza a bordo campo!), consiglia a tutti di godersela!!!

…e mentre si fanno considerazioni sulla inequivocabile crescita del Torvajanica che, d’ora in poi, darà sicuramente filo da torcere a chiunque…

…mentre si scambiano simpatiche chiacchiere con la tifoseria che ci ha ospitato…

…mentre i giocatori a bordo campo ricevono la consueta lezione a fine partita…

…mentre la squadra esce trionfante dal campo cantando “Green is the colour, rugby is the game. We’re all together, and winning is our aim. So cheer us on through the sun and rain ‘cause Appia, Appia is our name”…

oggi i nostri pensieri vanno ai nostri compagni, amici e atleti del Nuovo Salario che tanto stanno dando all’Appia Rugby!
Bravissimi! Giocate ogni volta al massimo dimostrando grande attaccamento al vostro e al nostro club, ma soprattutto al rugby, la nostra passione! Ormai siamo una squadra sola. La vostra forza ha dato ulteriore slancio e vigore alla nostra. Grazie ragazzi! Chapeau!

Sempre dritti alla meta, FORZA APPIA! …anzi, FORZA APPIARIO!!!