Under 12 – Domenica 6 maggio 2018 – Torneo di Siena
11 Mag

Under 12 – Domenica 6 maggio 2018 – Torneo di Siena

Domenica 6 maggio 2018 – Torneo di Siena

La nostra under 12 partecipa, facendosi ancora onore, alla sesta edizione del Torneo Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia che nel week end ha animato la splendida Siena con tanti piccoli rugbisti provenienti da varie città d’Italia.

Qualcuno arriva il giorno prima, chi per godere di una passeggiata per la città, chi per assistere e tifare i piccoli compagni dell’under 10 in campo il sabato. Tutti, comunque, per passare una serata in compagnia cenando presso la contrada della Chiocciola con tanto di vista al museo e divertenti aneddoti sul Palio (per noi divertenti… per loro serissimi).

Entrando nello stadio Artemio Franchi la domenica mattina l’occhio dei ragazzi va al terreno di gioco: verde, soffice, perfetto e già godono al pensiero di finire la giornata senza ginocchia e gambe graffiate e sanguinanti. Si scaldano e si palpa l’emozione, un occhio agli spalti che fa salire ancor più l’eccitazione e poi tutti in cerchio, ma proprio tutti, in rispettoso silenzio, abbracciati con i ragazzi delle altre squadre per il minuto di silenzio in ricordo e onore di Rebecca e della sua grande passione per questo sport.

I nostri ragazzi inizieranno a giocare alle 10.30, intanto assistono seduti ai due incontri delle future avversarie: Firenze-Urve e Siena-Vasari. Poi un bel discorsetto di Andrea e Giuseppe che li carica, l’ansia che in qualcuno cresce un po’, gli occhi sgranati, i cuori palpitanti e si comincia. Il primo è l’incontro tosto, quello difficile contro i velocissimi rossi del Firenze che, nonostante il dubbio sulla validità di una meta, meritano la vittoria sui nostri che con qualche errore di schieramento permettono ai ragazzi toscani di segnare tre mete.

Non si scoraggiano e anche oggi dimostrano di che pasta son fatti mettendo via i musi, la delusione e le faccette tristi dopo la prima (e unica) sconfitta per ricominciare da capo e affrontare con la giusta carica i ragazzi dell’Urve Rugby. E proprio l’atteggiamento giusto e la grinta, uniti a una serie di azioni in cui l’apertura di gioco ha fatto da padrona hanno permesso agli appini di sconfiggere i celesti dell’Urve 6 mete a 0. E tornano i sorrisi e la sicurezza di sé nei nostri atleti.

E siccome non c’è torneo senza “il partitone” eccolo qua: Appia – Viterbo. Quello, per intenderci, in cui quelli che stanno in campo mettono corpo e anima e quelli che stanno fuori continuano a guardare l’orologio (un po’ per vedere quanto manca un po’ per misurare i battiti cardiaci). Maglie girate che siamo tutti a righe verdi-blu e via. Noi stavolta siamo in maglia bianca ma coloriamo il campo di azioni entusiasmanti. A dire la verità iniziano a segnare loro, due distrazioni degli appini e loro ne approfittano. Ma sul 2 a 0 ecco la reazione, ecco la “cazzimma”  e il pareggio. Ma non finisce qui, loro passano di nuovo in vantaggio e noi pareggiamo ancora, è un inseguimento che finisce 4 a 4. Un attimo di pausa e si va ai tempi supplementari, tre minuti e golden meta, la nostra, segnata da tutta la squadra si può dire, che corre dietro alla nostra “gazzella-Mariano” pur non essendo facile tenere il suo passo veloce. Caschetti in aria e abbracci di gioia prima del corridoio.

Entusiasmo e batticuore alle stelle, applausi degli allenatori e dei genitori che hanno faticato a restare fuori dal campo di gioco. A questo punto si gioca la finale per il quinto-sesto posto, pur avendo perso un solo incontro. Ma il torneo è fatto così e pur con un po’ di amaro in bocca sono felici per la prestazione e attendono con ansia di sapere con chi disputeranno la finale. Intanto però… pare che la fame vinca sull’ansia e quindi si va a mangiare!

Dopo pranzo c’è tempo per una lunga pausa: “Ragazzi, riposatevi un po’ che poi si gioca la finale”.

Ci deve essere stata un’incomprensione, perché troviamo genitori distrutti che dormono comodamente seduti sulle poltroncine-panchine e ragazzi che corrono scalzi in campo freschi come rose: capriole, passaggi, calci, acchiaparella, gavettoni, torello, placcaggi. E poi di nuovo pronti. Si gioca con gli (ormai) amici del Siena, i bianconeri con cui prima di entrare in campo chiacchierano amabilmente scambiandosi informazioni di vario genere. Origliando sento passare dall’argomento “tornei e risultati” a “ragazze e fidanzamenti”. Sulla scuola poco e niente.

Pronti a giocare. Si parte! Fischio di inizio, prima azione, prima meta del capitano. Ne seguono a breve distanza altre quattro con un gioco fluido e organizzato. A quanto pare il riposo ha funzionato perché la tifoseria genitoriale si fa sentire in tutto il suo entusiasmo e i ragazzi giocano come se non fosse il quarto incontro della giornata. Superano gli amici bianconeri senza difficoltà e meritano, anzi strameritano, la vittoria per 5 a 0.

Docce veloci per assistere alla finalissima tra il Perugia e il Firenze, una partita combattuta ed equilibrata che vede trionfare i perugini e poi si attendono le premiazioni e il gelato promesso. Altra coppa per i nostri ragazzi, altra giornata positiva, altro risultato che prova quanto stiano lavorando bene e duramente atleti e allenatori e altra prova di compattezza e armonia di squadra.

Si riparte per Roma in attesa della prossima sfida!

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