Under 12 – Domenica 9 dicembre 2018
Domenica 9 dicembre 2018 – Campo degli Acquedotti
Si respira aria di Natale in questa frizzante mattina di dicembre in cui tutti sono come sempre al lavoro per accogliere i tanti ospiti di oggi.
22 ragazzi appini under 12, tanti e carichi, come sempre intenzionati a divertirsi. E noi con loro.
Due i gironi previsti, il nostro prevede gli incontri con: Colleferro, Fiamme Oro 2, Torvajanica, Nuovo Salario.
Il sole splende al fischio di inizio della prima partita: APPIA – COLLEFERRO, incontro dominato dal primo minuto dai verdi-blu, anche se a volte è mancato il sostegno e troppi palloni sono caduti dalle mani. Ma il risultato parla chiaro: 4 a 0 e i nostri escono dal campo soddisfatti.
Nella pausa tra il primo e il secondo incontro alcuni dei nostri si scaldano giocando in prestito, qualcuno alla Rugby Roma Olimpic, qualcuno al Ciampino, sempre con entusiasmo, impegno e il tifo dei compagni di squadra sempre più uniti di domenica in domenica.
Le FIAMME ORO ci aspettano in campo per la seconda partita. Un bell’incontro giocato tantissimo al centro del campo, nessuno aveva intenzione di far avanzare l’avversario, stavano più a terra che in piedi in una “mischia” quasi costante. Tanta la tenacia e la grinta in questa sfida, vinta dagli appini che ci hanno messo più energia e sono riusciti a passare e schiacciare a meta per 3 volte con un’unica concessione agli avversari. Bravi ragazzi!
Meno entusiasmante l’incontro successivo con il TORVAJANICA, comunque stravinto senza troppa difficoltà. Ma si poteva giocare meglio, con più apertura e più sostegni, meno “capocciate” e come Giuseppe insegna e grida “la palla con due maniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!”. Un’altra vittoria, altri abbracci, altri sorrisi. E gli immancabili applausi dei genitori.
Altra pausa, i ragazzi siedono a bordo campo. Poi, in una frazione di secondo, ci giriamo e non ci sono più… sappiamo dove cercarli: seguono come ipnotizzati l’odore di salsicce che i fantastici papà ormai padroni del barbecue, stanno preparando (e con l’occasione si tengono al calduccio…). Li riportiamo alla realtà e delusi tornano in campo con la promessa di un panino post-terzo tempo preparato dalle altrettanto fantastiche mamme-cuoche.
E tutti pronti per affrontare i ragazzi del NUOVO SALARIO in un incontro decisamente più ostico del precedente. Serve concentrazione, tenacia e tecnica per avere la meglio. E i nostri mettono in campo tutto questo per vincere ancora. 1 meta a 0 il risultato finale, frutto stavolta di una maggiore apertura di gioco e tanti placcaggi duri, irruenti ma sempre corretti. La grinta negli occhi, la furia e l’impeto di piccoli rugbisti che crescono.
Finiamo meritatamente PRIMI DEL GIRONE. Altra pausa in attesa di conoscere quale squadra affrontare in finale. Ai ragazzi affamati è concessa qualche mandorla, mi guardano male perché aspettavano la cioccolata, mi guardano peggio perché ora l’odore delle salsicce arriva in campo e ‘ste mandorle gli sanno un tantino di presa in giro. Gli butto lì un “siete atleti, queste vi fanno bene… dovete saper aspettare il momento giusto e bla bla bla”. Dagli sguardi mi sa che non li ho convinti ma almeno si accontentano e non mi insultano (a conferma dell’estrema educazione di questi dieci/undicenni che non finirò mai di sottolineare).
Pronti per la finale: APPIA-CAPITOLINA. Praticamente tutto l’incontro giocato vicino all’area di meta avversaria, a una passo dal segnare più e più volte… ma siccome si vince anche sull’errore dell’altro, un errore ci è costato la sconfitta a un minuto dal fischio finale. La delusione nei loro occhi non gli impedisce di fare un bel corridoio con gli avversari al grido di “per il rugby ip ip urrà”, li guardiamo uscire dal campo un po’ arrabbiati per una prestazione in cui non sono riusciti a dare il massimo. Comunque abbiamo assistito ad una bella finale che merita applausi e sorrisi e che si conclude seduti in circolo con Giuseppe per una lunga chiacchierata.
E ora, finalmente, l’ottimo terzo tempo e il tanto agognato panino con salsiccia. Ora sì che è il momento!
E siccome il sole è alto e scalda questa giornata che sembra primaverile, si riscende tutti in campo a giocare non prima di aver raccolto e sistemato i conetti (bravi, bravi, bravi che nemmeno se lo fanno chiedere…).
Grazie a questa under 12 che ci regala sempre grandi emozioni.