Under 12 – Campo degli Acquedotti – Domenica 7 maggio 2017
09 Mag

Under 12 – Campo degli Acquedotti – Domenica 7 maggio 2017

Domenica 7 maggio 2017 – Campo degli Acquedotti

Era un po’ che non stavamo a casa nostra la domenica e ci mancava. Il lavoro inizia la mattina presto e, come sempre, l’accoglienza è da festa.

Dodici le squadre previste oggi, ma tra una rinuncia e l’altra, sono sette quelle presenti: Primavera 1, Primavera 2, Lanuvio, Nuovo Salario, Terni, Tivoli e ovviamente NOI. Si inizia a giocare alle 10.20; il primo incontro è Primavera 1-Tivoli/Lanuvio uniti per l’occasione. Il secondo vede in campo Primavera 2 contro il Terni che per affrontare l’avversario chiede in prestito due dei nostri ragazzi che, sempre in maglia verde, si impegnano nella collaborazione con la squadra ternana per avere la meglio sulla Primavera. E così è.

Ora tocca a noi, ci riappropriamo dei giocatori “prestati”, i ragazzi cambiano maglia (troppo verde in campo), indossano la seconda e fanno l’immancabile foto di rito con l’Osteria der Tempo Perso. Oggi i nostri marmocchi sono sorridenti e belli svegli. Il loro atteggiamento preannuncia una mattinata di soddisfazioni. E poi Peppe ha il cappellino quindi…

Entrano in campo già gridando di grinta ed entusiasmo per affrontare i verdi del TERNI. Buon gioco quello dell’Appia, mete guadagnate, costruite a dovere. Un gioco in cui hanno messo in atto gli allenamenti della settimana e questo ha permesso di concludere il primo tempo 3 mete a 0 per l’Appia. Non ci sta il Terni che nel secondo tempo tenta la rimonta, purtroppo in modo non sempre corretto. Siccome però a noi piace il fair play… continuiamo a giocare un rugby “giusto”, con più sudore e più fatica, ma sempre corretto. E portiamo a casa la vittoria per 3 a 2… con placcaggi spettacolari.

Ci aspetta la PRIMAVERA per la seconda partita. La prima meta è una palla rubata e una mega-corsa senza respiro. Le altre tutte altrettanto emozionanti, alcune splendide “di gruppo”, altre con passaggi pensati-ma-veloci, di quelli che noi continuiamo a chiederci “ma come fanno a correre, pensare, guardare, passare in una frazione di secondo?”. Lo fanno. E lo sanno fare bene, oggi poi… Comunque una così, una colà, le mete dei verdi-blu son 12. Si stravince.

L’altro girone è stato vinto dai ragazzi del NUOVO SALARIO: verdi, grandi e grossi (che detto così ricorda un po’ Hulk… e qualcuno in fondo in fondo gli somiglia pure).

La finale è con loro, i nostri non hanno paura (o la mascherano alla grande) e il tifo è più sfrenato che mai. Entrano in campo e a guardare i loro volti sembra quasi di sentire la musica del gladiatore di sottofondo. Giocano il cosiddetto partitone, quello che ti riempie d’orgoglio, quello in cui ti rendi conto che le cose che hanno imparato sono proprio tante:

  • a non aver paura
  • a combattere fino alla fine come piccoli gladiatori
    a provare a placcare i giganti credendo di potercela fare e se ci credi ce la fai (a parte l’impossibile)
  • a correre verso meta guardando avanti (e sapere che chi ti insegue magari è il doppio di te ma fa niente)
  • a restare in campo fino al fischio finale anche se hai preso una botta e poi un’altra.

Come si fa a non essere fieri di loro? Importa tanto il fatto che hanno perso l’incontro? Pare proprio di no. Ci sono sconfitte che non meritano rimproveri ma applausi. Si stringono in cerchio a fine partita ricevendo entrambe le squadre i complimenti del coach per un incontro che ha dato spettacolo. Lo spettacolo sono loro che nella difficoltà hanno tirato fuori carattere e capacità. D’altronde si sa che “Le avversità possono essere delle formidabili occasioni”.
L’occasione per dimostrare che sono sempre più squadra l’hanno colta al balzo… e poi colgono al balzo pure un piatto di pasta al forno, un panino con la salsiccia e un giro di nascondino che-non-sono-mai-stanchi.

Applausi scroscianti ai successi della nostra under 12 (genitori al lavoro compresi!) e alla prossima.

Leave a Reply