Reportage Under 14 – Campo degli acquedotti 29 ottobre 2016
Sabato 29 ottobre 2016 – Appia Rugby – U.S. Rugby Roma 1947.
Sabato 29 ottobre ore 14:30; questa volta siamo di scena noi, con il nostro Campo degli Acquedotti, “il più bello del mondo”. In effetti la cornice che abbiamo intorno è veramente bella, spettacolare, quasi da togliere il fiato in questa bellissima giornata di fine ottobre.
Mentre in cucina già fervono i preparativi per il terzo tempo gli atleti cominciano ad arrivare al campo alla spicciolata; le mamme dell’Appia e del Tor Tre Teste si sono organizzate portando dolci ed altre leccornie per dare una “spinta” in più al terzo tempo: dopo un piatto di pasta non mangi un pezzettino di dolce? E che dolci!!!!
Anche quest’oggi, infatti, siamo in compagnia dei nostri “amici” del Tor Tre Teste in questo match che si preannuncia interessante vista la compagine avversaria: U.S. Rugby Roma 1947.
Tra saluti, abbracci e pacche sulle spalle ci si dirige negli spogliatoi dove gli allenatori spiegano la formazione e nominano il capitano ed il vice capitano che consegneranno, da lì a poco, le maglie verdi-blu tra strette di mano e applausi… E’ uno spettacolo vedere questi ragazzi che alla seconda partita della Fase 1 sembra che giochino insieme da una vita.
Ore 16:00, tutti in campo, saluti al pubblico sugli spalti, saluti alla squadra avversaria e subito schierati in formazione: fischio d’inizio. Il tempo sembra come fermarsi, i ragazzi del minirugby (oggi è giorno di allenamento) “abbandonano” il loro allenamento per vedere le prime azioni in attacco dei loro “amici” con gli allenatori che li richiamano subito all’ordine… Non sono passati neanche due minuti che già segniamo la nostra prima meta grazie ad Alessio Ferrara del TTT; questa volta ci siamo fatti furbi: la segniamo sotto la porta per avere una chance in più nella trasformazione, che arriva subito dopo. Gli allenamenti durante la settimana hanno dato i loro frutti!
Subito schierati e pronti a ricevere la palla calciata dai nostri avversari; prendiamo palla ed iniziamo ad andare in profondità, a spingere, con le seconde linee che riescono a trovare varchi tra una difesa non molto attenta….e arriva la seconda meta, a meno di tre minuti dalla prima, ad opera di Francesco Bartucca che in questo match ci regalerà altre 3 mete insieme a Federico Chiodi, che ne realizzerà altre 4, ad Alessio Ferrara che ne aggiungerà altre 2 al suo tabellino, al nostro Lorenzo Palma che in un impeto di orgoglio casalingo ne metterà a segno altre 2.
Il primo tempo ci vede in vantaggio di 12 mete ma i nostri due allenatori raccolgono intorno a loro i ragazzi e cominciano a dispensare consigli, a dare indicazioni sugli errori commessi e su quali contromisure prendere. Nel frattempo i nostri atleti si scambiano pacche sulle spalle per il bellissimo primo tempo disputato… ma non è il momento di abbassare la guardia. Inizia il secondo tempo e, su una palla conquistata dai nostri avversari con una bellissima azione, la nostra difesa si fa cogliere impreparata e subiamo la prima meta: la trasformazione, purtroppo per loro, non avviene. In questo secondo tempo la U.S. Rugby Roma ha schierato i suoi “uomini” migliori e dobbiamo faticare per cercare la nostra meta mettendo a frutto gli insegnamenti ricevuti dal nostro allenatore Manuel durante gli allenamenti settimanali.
Il punteggio finale di 15 mete a 1 (105-5) ci racconta di una partita quasi a senso unico dove i nostri avversari hanno tentato di arrestare un’ Appia-Tor Tre Teste Rugby che quest’oggi aveva voglia di giocare “da grande”, di dimostrare che nelle ruck riusciva a dare il massimo, ad essere in grado di andare in profondità con la palla sotto braccio, protetta e coccolata, con il compagno pronto a dare sostegno… Abbiamo visto passaggi bellissimi che dal centro del campo riuscivano a raggiungere le ali che si trovavano non marcate, le prime linee pronte a prendere subito la palla e a non lasciarsi fuggire neanche un attimo il loro avversario; abbiamo visto i nostri ragazzi entrare nelle mischie e “pulire” la palla placcando con forza e tenacia il loro avversario, anche più grande di loro (in termini di altezza). Abbiamo visto “un bel gioco” e ci siamo divertiti ad applaudire e incitare al massimo i nostri “atleti”; al di là dei risultati e dei numeri, i ragazzi si sono dati da fare e ci sono piaciuti.
Il terzo tempo ci regala ancora delle bellissime emozioni perché tutti ci ritroviamo insieme a condividere un bel piatto di pasta al pomodoro e qualche pezzo di dolce preparato dalle sapienti mani delle mamme dell’Appia e del Tor Tre Teste.
Un grazie particolare a tutti i genitori che riescono a rendere indimenticabili anche questi momenti che, sul piano atletico, prevedono solo un movimento “mandibolare”.
Un grazie ai ragazzi del Tor Tre Teste che anche questo sabato hanno giocato con noi e hanno fatto parte del nostro meraviglioso gruppo.
Il rugby è anche questo…. Condivisione in campo e fuori, divertimento in campo e fuori, rispetto in campo e fuori. Alla prossima ragazzi!!!
Grande APPIA!!