Under 14 – Sabato 4 novembre 2017
Sabato 4 novembre 2017 – Campo degli Acquedotti
Quando il “raccolto” è di casa c’è più gusto….
Prima prova in casa per i nostri ragazzi, impegnati sul Campo degli Acquedotti con gli “Arieti di Rieti”. Pubblico sugli spalti, a bordo campo, seduto sui muretti verdi-blu perché a casa nostra si usa così e ci piace, perché il calore di chi fa il tifo si sente di più, perché il clima familiare che si respira qui è sempre una magia. Oggi poi il pubblico appino è ancor più numeroso: molti i piccoli del mini-rugby che si fermano ad ammirare i grandi con i loro allenatori.
Consueta consegna delle maglie – e dei ruoli – da parte dell’allenatore, attimi di concentrazione post-riscaldamento e si comincia poco dopo le 17.00. L’incontro si apre con una meta dei nostri a pochi secondi dal fischio arbitrale, meta trasformata e sette punti per l’Appia a mettere in chiaro le cose: oggi vogliono, ancora una volta, dare spettacolo (anche perché gli occhi dei piccoli che guardano ammirati e la loro esultanza creano aspettative!).
Il primo tempo, a parte una bella meta degli avversari non trasformata, è un susseguirsi di veloci azioni verdi-blu. Veloci le azioni, i passaggi, gli sguardi, velocissime le gambe che corrono a meta e segnano nella prima frazione di gioco 5 mete, di cui 3 trasformate.
Breve pausa prima di iniziare la seconda parte dell’incontro. I nostri, carichi del risultato del primo tempo e con qualche cambio che permette a tutti i ragazzi di entrare in azione, scendono in campo decisi a mostrare ancora le loro potenzialità. Lo fanno, decisamente lo fanno. 8 le mete messe a segno, altrettante le trasformazioni riuscite. E quando gli avversari tentano di andare a meta, i nostri placcano forte!
Esultanza tra il pubblico, occhi brillanti tra i ragazzi che migliorano di sabato in sabato, che imparano a comunicare di più in campo, che si legano sempre più fuori dal campo, che imparano giorno per giorno quanto una cosa dipenda dall’altra, che diventano sempre di più una cosa sola in campo pur mantenendo ciascuno le proprie peculiarità, il proprio “IO” che diventa un “NOI” quando calcano il terreno di gioco.
Se vogliamo dare i numeri li diamo: 87 a 5 è il risultato finale. Ma il vero risultato è il miglioramento dei nostri atleti, miglioramento tecnico, fisico, di squadra, di sintonia. Grazie a Francesco e Giuseppe che svolgono quotidianamente un grande lavoro in tal senso, per creare un GRUPPO che viaggia insieme, riconoscendo e valorizzando le potenzialità di ciascuno dei ragazzi, dando un senso alla famosa frase… “in una squadra di rugby c’è posto per tutti”. Piccoli, grandi, nuovi, “vecchi”. E poi, ancora, bello vedere che chi non può giocare perché infortunato porta l’acqua ai compagni, li incita, li applaude, tifa: Valerio e Francesco a bordo campo come fossero dentro…
Anche al terzo tempo non si scherza, anche lì c’è una squadra che funziona, che – come i ragazzi – si studia, si conosce, si organizza, si prepara, si allena in cucina e alla brace e poi… porta a casa i risultati, che questo sabato sono teglie di lasagna extra-large offerte ad atleti e genitori ospiti e torte di vario genere e gusto. Ottimo lavoro, ottima divisione dei compiti, ottima sintonia anche tra mamme e papà che da tifosi si trasformano in cuochi e fuochisti. E ottima, manco a dirlo, la festa che segue!!!
Avanti così che c’è da divertirsi…